La sposa guarda lo sposo.
Si fissano intensamente,
le loro mani tremano,
i loro occhi sono lucidi.
La luce risplende sul vestito bianco.
Faccie sconosciute sorridono,
i bimbi corrono.
E’ un giorno felice.
Sposo,
tu sei felice,
la sognavi,
la tormentavi,
ora è finalmente tua.
Sposa,
Chissà…se te l’avessi chiesto prima.
Magari adesso saresti con me.
Io sono qua in un bosco che non conosco,
Le tenebre escono dal mio vestito,
i miei occhi sono lucidi.
E’ un giorno triste,
io sono triste.
l’ho sognata,
l’ho amata,
ma non sarà mai mia.
Apro la bottiglietta e mi addormento tra le foglie.
Sposa,
Ti ricorderai di me?
Verserai qualche lacrima per me?
Rimarrà qualcuno che le verserà per te?
Ricordati, ti prego,
ricordati di Emme.
cavoli k immaginazione!!! ma ti 6 avvalso di 1 makkina del tempo? 🙂
Beh, un pò è una cosa che forse accadrà…ma spero proprio di no….
potresti exere te lo sposo:)
O forse potrei essere l\’altro…..
xkè non la sposa XD
AUHAUHAUHAUhA Mitico Vincio!! ahahahaha!!!! xD
Beh, che dire, rileggendola è bella, non arriverei mai a essere così poetica… Anzi, io proprio nn lo sarei!!!
Bravo MP3King… potresti essere il nuovo Giacomo Leopardi, perchè in quanto a tristezza stai per superarmi!!! Più che altro sembra un dialogo di un film d\’amore francese, anche se l\’immagine della sposa l\’hai rubacchiata un pò tanto da Kill Bill del mito Quentin…
Ma ottimo lavoro.
Te scrivi il film e io dirigo,OK?!
X me va bene, un pò di pagine già ce le ho 😀