I suoi occhi erano grigi, il suo sguardo pieno d’ira.
Voleva esplodere…far udire a tutti il suo furore.
Ma non poteva.
Era legato.
Non aveva una penna, solo il suo telefono,
ma non riusciva a imprimere tutto ciò che provava,
poichè era troppo…un fiume pieno di collera e dolore,
pieno d’odio.
E tutti continuavano a non accorgersene,
e Loro continuavano a non accorgersene,
giravano la testa e bisbigliavano…
e sogghignavano tra di loro.
Gli sarebbe bastato un sorriso per placarsi.
Ma le loro maschere non gli permettevano di umiliarsi.
Loro erano "I Migliori"…e lui sembrava geloso
ma non lo era affatto.
Solo…sapeva come in realtà essi erano:
falsi e insicuri…
E li odiava.
CHI SONO QUESTI FALSI INVIDIOSI?
NON GIUDICARE, SE NN SAI…
Ehy M ma cme 6 criptiko in questo post…..mi intimorisci alquanto 😀 sembri baudelaire!(spero di averlo scritto bene!)cmq riempirsi d\’ira anke se è inevitabile a volte ,nn è la cosa mijore…..a volte è molto meglio iniziare a contare quando vedi ke le cose nn vanno cme dovrebbero…….ekko xke chuck norris ha + volte contato fino all\’infinito!in confronto a lui nulla è degno di essere…. 😀
skerzo cmq la tecnika dell\’imbrigliare la rabbia e convojarla in cose positive è la miglior solution….ma x imparare a farlo….
ANDRE SEI UN FENOMENO…VAI ALLA GRANDE!!!